Sono da poco rientrato dopo questa giornata, a mio avviso, campale. Arrivata prima dell’apertura, la folla era organizzata in un “serpentone” umano che, da bravi italians, abbiamo ignorato. Risultato: migliaia di persone accalcate contro le forti braccia degli addetti alla sicurezza.
L’entrata, come avete avuto modo di vedere, era salutata con un fragoroso applauso dei ragazzi che lavorano all’interno dello store, con conseguente consegna della maglietta in omaggio; domandando ai responsabili se il migliaio di persone era stato raggiunto, anche se palesemente immaginabile, la risposta è stata affermativa, anzi il direttore della sicurezza (o almeno credo fosse stato lui) mi ha lapidariamente urlato nell’orecchio destro “Amazing, this is unbelievable!”.
Checché se ne dica, l’affluenza è stata ottima e, contro i pronostici nefasti per la ressa, le cose sono andate molto bene: gli addetti ai vari servizi si sono offerti in modo disponibile ad ogni più banale richiesta, dal programma di punta, alla spiegazione del perché i Macintosh non fanno “girare” Windows (di default, si intende).
Ma è lecito domandarsi: cosa rende l’apertura di un “semplice” negozio Apple, un evento?
Cosa distingue questi luoghi dagli Apple Premium Center, ad esempio? La grande discrepanza è, probabilmente, da ricercare nell’idea che viene veicolata da suddetti luoghi: Apple stessa progetta e disegna ogni suo store e, proprio per questo, è facile notare come la ricerca del design, del minimalismo, della funzionalità e dell’entertainment, da sempre perseguiti a Cupertino, trovano spazio in questi luoghi. L’importanza di un punto vendita nella strategia complessiva è il passo obbligatorio di una ben più complessa strategia promozionale. Sicuramente l’attenzione che è stata spesa nei confronti delle strategie di vendita e, più in generale, di marketing applicato ad un evento, hanno giocato un ruolo fondamentale nella preparazione di tutto questo ma, lo sappiamo, il marketing a casa Jobs lo conoscono bene.
Sarà commerciale, superficiale e forse anche stupido, ma è pur sempre Apple e noi tentiamo di offrirvi ogni notizia sul suo conto.
A nostro avviso questa è stata un’ottima esperienza e, nel contempo mi auguro, che mela|blog abbia potuto essere una piccola finestra su questo happening per tutti coloro che non sono riusciti ad esserci.
Vi ricordo anche che per chi volesse raggiungere lo store, può trovare le indicazioni stradali cliccando qui. Chi, invece, desidera prenotare un appuntamento in modo gratuito presso il Genius Bar, lo può fare cliccando qui. Chi desidera seguire le attività e seminari che si svolgeranno a partire da domani, potrà iscriversi direttamente da qui.
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