Quando Steve Jobs ha pubblicato il suo manifesto ecologista, ci siamo resi subito conto che per mantenere quanto stava promettendo, nel giro di breve tempo la gamma dei prodotti Apple sarebbe dovuta andare incontro ad un profondo rinnovamento.
Questo rinnovamento è in parte obbligato dalla necessaria sostituzione degli attuali componenti con nuovi e più “verdi”, ma è soprattutto una questione di opportunità. Se si sceglie di passare alla tecnologia a LED, allora può valere la pena di ripensare almeno le forme del prodotto che la ospita, in modo da sfruttare il minor ingombro, la maggiore efficienza e il minor consumo energetico, creando un design decisamente più estremo.
Questo è esattamente ciò che starebbe per accadere per i MacBook Pro.
Da un lato gli annunciati LED, dall’altro la disponibilità dei nuovi processori Santa Rosa di Intel; aggiungiamoci, poi, che il design dei portatili professionali Apple è, seppur ancora all’avanguardia, vecchio di almeno 6 anni.
Secondo le indiscrezioni, il lancio dovrebbe avvenire al WWDC, vetrina ideale per un prodotto prosumer.
Sebbene sembri un quadro piuttosto verosimile (anzi, è forse uno dei rumors più verosimili che abbia mai sentito), al momento ci sono poche certezze.
Vi terremo aggiornati in caso di novità.