Nella giornata di ieri, la mail che vedete riprodotta qui sopra ha creato scompiglio nella rete e sui mercati finziari.
Questa comunicazione è infatti partita, non si sa se per errore o per azione fraudolenta, dai server di Cupertino per essere consegnata ad un grandissimo numero di dipendenti Apple. Il messaggio è molto semplice: iPhone rimandato ad ottobre e Leopard al 2008.
In due parole: una bomba.
La notizia arriva all’orecchio della redazione di riportata da Engadget (che non biasimiamo, avremmo fatto lo stesso anche noi, probabilmente) che pubblica lo scoop e si crea un caso.
Sappiamo tutti quanto sono volubili i mercati e in pochi minuti le azioni AAPL scendono da quasi 108$ a poco più di 103, bruciando circa 4 miliardi di dollari.
Dopo qualche minuto sono gli stessi vertici di Cupertino a smentire ufficialmente la notizia, archiviando il caso come un semplice errore.
Rimane poco chiaro come possa essere capitato un errore così, talmente grossolano da sembrare uno scherzo o peggio, l’operato di un cracker riuscito ad introdursi nei sistemi di gestione della posta di Apple.