NPD Group, agenzia statunitense atta alle analisi di mercato, ha rilevato un aumento decisivo in merito alle quote di mercato dei computer Macintosh: da aprile a maggio di quest’anno la percentuale di vendite Mac è passata dal 12,5% al 14,3% nel segmento dei notebook, probabilmente favorita dalla presentazione di una nuova generazione di Macbook; più limitato invece l’aumento in merito al mercato desktop, nel quale la quota Apple passa dal 10,2% al 10,4%.
Con una crescita del 65% delle vendite della gamma laptop, per un lasso di tempo compreso tra maggio 2006 e maggio 2007, Apple va a posizionarsi al 4° posto, surclassata solamente da altri tre colossi del mercato statunitense quali HP, Gateway e Toshiba.
Se si sommano gli elementi in nostro possesso, è possibile esporci ad una analisi più che verosimile: dato il trend positivo di quest’ultimo anno per Apple, il miglioramento della linea MacBook Pro avvenuto nelle scorse settimane, una nuova versione di Mac OS X 10.5 già presentata, una probabile, quanto auspicata, nuova gamma di iMac e, infine, “l’avvento” dell’iPhone, le cose a Cupertino sembrano proprio andare nel verso giusto e ci sono ottimi presupposti per altri interessanti traguardi. Vento in poppa, la barca dell’iCeo è alla conquista del globo intero.
[via Punto Informatico]