Sulla presenza (o l’assenza) del supporto al filesystem ZFS nella prossima release di Mac OS X pare non sia ancora stata detta la parola definitiva.
Dopo l’annuncio del CEO di Sun e la secca smentita dei vertici Apple al WWDC, sembrava che, alla fine, Leopard avrebbe supportato la sola lettura delle partizioni formattate ZFS.
Ora, tuttavia, alcuni sviluppatori riportano che nell’ultima build di Mac OS X 10.5 spedita da Cupertino (dobbiamo dunque presumere che ci sia stato il seeding di una nuova versione dopo quella distribuita al WWDC) è presente il supporto completo in lettura e scrittura di ZFS.
Potrebbe avere dunque ragione Tom Krazit di c|net: l’annuncio di Jonathan Schwartz è stato mal digerito da Apple, che aveva programmato di presentare al WWDC non l’adozione definitiva di ZFS, ma una roadmap che porterebbe il filesystem zettabyte ad essere quello di default in un periodo successivo.