Su Youtube, quelli di TLDToday hanno messo su un video molto interessante con qualche benchmark e le prime considerazioni sul nuovo Fusion Drive di Apple, la reinterpretazione secondo Cupertino di un disco ibrido HD-SSD. E le promesse del marketing sono state mantenute.
Avrà pure qualche pesante limitazione, ma nel complesso il Fusion Drive fa esattamente ciò per cui viene pubblicizzato. A livello di OS viene visto come due drive distinti (anche perché fisicamente è costituito da due drive distinti), nella fattispecie “Apple SSD SM128E” ed “Apple HDD HTS541010A9E662” da 5.400 giri/minuto; eppure, a livello logico, le utility e il Finder lo mostrano come un unico drive da 1,12 TB.
Nel video sono stati posti a confronto un Mac mini 2012 con Fusion Drive e poi il medesimo computer con drive tradizionale a 5.400 rpm; i tempi di boot sono drasticamente diversi: il primo conclude l’avvio della macchina in 15 secondi, l’altro invece ce ne mette più del doppio. Anche il test di velocità del disco riflette -ed esaspera- tale abisso: passiamo infatti dagli 80 MB/Sec in lettura/scrittura dell’HD ai 415 MB/Sec in lettura e 302MB/Sec in scrittura del Fusion Drive.
La clonazione di una cartella con 4GB di file viene conclusa in pochi secondi sul disco ibrido, mentre su HD richiede parecchia pazienza in più. Il consiglio quindi, a maggior ragione dopo questi test, è sempre lo stesso: ignorate bellamente l’HDD, e optate per Fusion Drive o SSD puro durante l’acquisto del vostro prossimo Mac.