Dopo un periodo di forte rialzo, il titolo di Apple ha subito un forte scossone, andando a perdere, negli ultimi giorni, oltre 10$.
I motivi principali di quello che pare essere più di un assestamento sono due.
Da un lato l’intero sistema borsistico americano sta vivendo un periodo di incertezza legato al caso Murdoch e alle voci di possibili crack a catena delle società che operano nel mercato immobiliare. Spostandoci su temi più vicini a noi, la seconda causa è da individuare in una voce, circolata nei giorni scorsi, che voleva un forte taglio nella produzione di iPhone a causa di pessime performance di vendita. Voce che non è poi stata confermata dai fatti ma ha fatto parecchi danni: chi di hype ferisce, di hype perisce…
Sulle previsioni per il medio-lungo termine, gli analisti si dividono tra due visioni. Da un lato i generalisti ipotizzano da tempo uno scoppio di quella che considerano essere la “bolla Apple”. Dall’altro gli osservatori maggiormente legati al mondo tecnologico continuano a riconoscere all’azienda di Cupertino un ruolo di traino dell’intero mondo dell’IT e sono stabili su previsioni di ulteriore rialzo. Alla luce di queste due visioni contrastanti, il price target di AAPL ha una forbice amplissima: tra i 100$ e i 200$.