L’Apple Event di ieri è stata l’occasione per Apple di introdurre diverse piccole novità ed aggiornamenti ad alcuni prodotti minori e accessori della propria gamma.
Balzano subito all’occhio le nuove Apple keyboard, completamente ridisegnate e dalla scocca in alluminio in luogo della plastica trasparente del vecchio modello. La versione a filo riprende il layout della vecchia tastiera, ma ora il profilo dei tasti è sensibilmente ridotto (come su MacBook), così come lo spessore totale. Sono presenti due porte USB2 e tasti dedicati alle funzioni principali di Mac OS X (Volume, luminosità, Dashboard, Exposè, ecc.). Il modello wireless, con tecnologia Bluetooth, ha un design ancora più compatto; il layout è ripreso da quello dei MacBook, così come i tasti a basso profilo. E’ presente, sul lato destro, un pulsante di accensione e su quello sinistro una porta di sicurezza Kensington.
Da notare, riguardo al layout di entrambe le tastiere, la scomparsa del simbolo “mela” dai tasti “Command” ai lati della barra spaziatrice. Non sono note le motivazioni di questa eliminazione che, se non dovrebbe infastidire i Mac User di lunga data (che in maggioranza sono abituati a sentir parlare di “Command-V”) potrebbe confondere gli utenti che sono passati a Mac in tempi più recenti.
Aggiornamento
La mancanza del tasto “mela” è tipica del layout di tastiera americano. Quella italiana mantiene il noto disegno sul tasto “Command”.
Entrambe le tastiere sono già disponibili per l’acquisto. Quella a filo arriva in 3/5 giorni, la wireless con layout inglese in 8 giorni, mentre quelle internazionali in 3/5 settimane. I prezzi sono rispettivamente di 49€ e 79€.
Oltre alle tastiere è stata modificata, solo in una funzionalità, la base Airport Extreme 802.11n, ora dotata di porta Gigabit Ethernet.
Infine, nelle opzioni di acquisto per il Mac Pro, è ora possibile acquistare una scheda RAID (comaptibile solo con OS X e non con Windows) per 999€