Stando a quanto scrive il Charlotte Observer in un recente articolo, Apple avrebbe avviato l’iter burocratico che la porterà a raddoppiare la capacità dell’impianto a celle a combustibile del datacenter di Maiden, in North Carolina.
L’impianto di cui parliamo doveva essere pronto per il mese scorso con un output garantito di 5 Megawatt, e invece ora a Cupertino vogliono portarlo almeno a 10 Megawatt:
Cinquanta celle a combustibile adiacenti al data center da 1 miliardo di dollari di Maiden dovrebbero diventare operativi a gennaio, scrive Apple negli incartamenti consegnati alla N.C. Utilities Commission. Saranno alimentati a “directed biogas”, ovvero a gas metano purificato che viene poi iniettato in un condotto di gas naturale. […]
Apple afferma che i test sulla fase preliminare da 4,8 Megawatt sono iniziati già ad ottobre. A novembre, poi, ha richiesto un nuovo permesso per estendere la grandezza del progetto.
Ai sistemi FuelCell, Apple ha affiancato un gigantesco impianto a pannelli solari nella medesima regione; e sempre in tempi recenti, ha acquistato altri 220 acri di terreno a circa circa 25 km di distanza dal Datacenter che dovrebbero poter generare complessivamente 124 milioni di kWh l’anno. Lo scopo di tali poderosi investimenti è ambizioso: riuscire ad alimentare tutti i datacenter esclusivamente con energie rinnovabili.