Dopo che anche l’autorevole Wall Street Journal si è sbilanciato sul possibile debutto entro la fine dell’anno del tanto vituperato iPhone economico, si stanno diffondendo in rete varie illazioni e supposizioni su quanto possa effettivamente essere a buon mercato un nuovo iPhone.
Secondo Gene Munster, celebre analista di Piper Jaffray che da sempre crede nel cosiddetto iPhone per le masse, Apple potrebbe proporre un nuovo iPhone al prezzo di soli 199 $ senza alcuna sovvenzione da parte degli operatori telefonici.
Negli Stati Uniti Apple vende l’iPhone 4 senza contratto a 449 $ ed in Italia a 429 €, con un margine di profitto prossimo al 60% per ogni esemplare venduto. Apple però si potrebbe accontentare di un ricavo del 30% e quindi vendere l’iPhone a metà prezzo, cosa che farebbe impennare le vendite mantenendo quindi invariato l’incasso totale.
Secondo Munster questo iPhone economico catturerebbe almeno il 30% di tutte le vendite di iPhone e porterebbe nelle casse di Cupertino profitti per 6.5 miliardi di dollari, pari al 3% del fatturato Apple.
Sembra proprio che il successo dell’iPad mini sia stata una sorta di prova generale per convincere alcuni dirigenti Apple che anche per l’iPhone è giunto il momento di cambiare strategia e diversificare maggiormente la gamma di modelli.