Dopo aver toccato il loro massimo storico a settembre (705,07 $) le azioni Apple scivolano sotto i 500 dollari per la prima volta dopo 11 mesi. La reazione negativa del mercato segue la recente notizia della riduzione degli ordini dei componenti per l’iPhone 5 a causa della previsione di una domanda molto debole rispetto alle aspettative.
Durante il mese scorso Peter Misek, analista di Jefferies, aveva già preannunciato un possibile taglio degli ordini, per poter bilanciare le scorte in eccesso. Secondo quanto riportato dal Nikkei News Service, Apple aveva ordinato circa 65 milioni di schermi per il primo trimestre del 2013 da alcune grandi aziende come Sharp ed LG Display, ma sembra che la commessa sarà eseguita solo per metà.
Le azioni Apple sono scese nelle ultime ore sotto i 492 dollari. Dallo storico record del 19 settembre il titolo in borsa ha perso più del 30%, segno che anche la posizione intoccabile di Apple adesso sarebbe sotto attacco. Secondo gli analisti che si sono interessati alla vicenda la reputazione di Apple sarebbe in calo. Cupertino avrebbe perso utili in ben tre degli ultimi cinque trimestri appena trascorsi. Il calo sarebbe dovuto alla grande concorrenza di Samsung Electronics e di altri produttori di smartphone con sistema operativo Android. Le azioni di Nokia per esempio, il produttore finlandese del Lumia, sono salite del 17% nel solo 2012.