Le indiscrezioni sul supporto a Exchange nell’iPhone si rincorrevano su Internet da lungo tempo e finalmente hanno trovato compimento. Interessante però è il fatto che Apple aveva richiesto e ottenuto la licenza di ActiveSync ben prima che l’iPhone stesso fosse annunciato.
ActiveSync è la tecnologia Microsoft che permette la piena integrazione con i server Exchange e che fornisce servizi di Push Email, sincronizzazione senza fili del calendario e dei contatti, cancellazione remota di tutti i dati nel caso di smarrimento del dispositivo. In una intervista col corporate vice president per Exchange, emerge che Apple e Microsoft erano in contatto ben prima dell’annuncio del “melafonino” e dopo due, intense settimane di contrattazioni con Schiller – il capo del marketing Apple – fu raggiunto l’accordo tra i due colossi della tecnologia.
Il piano è perfettamente comprensibile: una società che entra nel mercato degli smartphone difficilmente incontra i favori di un’altra società che vende tecnologia per gli smartphone. Mossa ovvia, si dirà, tuttavia interessante.
[Via Tuaw]