Se pensavate che il problema di connettività 3G fosse l’unico bug di iOS 6.1, dovrete presto ricredervi. A quanto pare, ne esiste almeno un altro nella gestione dei meeting dei calendari, tant’è che AOL Corporate ha dovuto disabilitarli.
Se un utente tenta di accettare o rispedire al mittente l’invito ad un meeting, il dispositivo iOS entra in un “loop continuo” che porta ad un rapido degrado dell’autonomia e delle prestazioni. Per intenderci, è forse qualcosa di perfino peggiore del precedente bug di iOS 6 che cancellava gli appuntamenti. Lo spiega il CIO di AOL Michael Freker in una mail interna destinata ai dipendenti della società:
Il team Enterprise Messaging Operations di AOL ha registrato un volume di traffico crescente e anomalo relativo all’ambiente mail enterprise che ha origine sui dispositivi aggiornati ad iOS 6.1. Dopo diverse ricerche, possiamo affermare che il fenomeno sia connesso ad un problema scoperto di recente che causa in tali dispositivi iOS un loop di sincronizzazioni quando si gestisce un calendario ricorrente. […] Mentre lavoriamo ad una risoluzione, è stato necessario disabilitare temporaneamente la possibilità di accettare o gestire meeting su calendario attraverso i dispositivi mobili per assicurare l’integrità della nostra piattaforma corporate di messaggistica.
Ma anche sul sito del supporto di Microsoft Exchange si legge di problemi simili. Un responsabile IT afferma di aver notato “accessi eccessivi al server” subito dopo l’aggiornamento ad iOS 6.1, e ulteriori conferme giungono anche da anche ZDNet e 9to5Mac.
Al momento, i dati i nostro possesso non sono molti, ma sappiamo per certo che AOL sta lavorando gomito a gomito con Microsoft e Apple per risolvere definitivamente la cosa, e anche che iOS 6.1.1 Beta è stata già inviata agli sviluppatori. Data la gravità della situazione, ipotizziamo che la release finale correggerà il bug dei calendari e quello del 3G, ma per saperlo con certezza occorrerà attendere ancora un po’. Per ora, vale il solito consiglio: se avevate stabilmente bisogno di una delle due feature compromesse, desistete dall’aggiornamento.