Come ampiamente annunciato nei mesi scorsi, il Mac Pro così come lo conosciamo non è più disponibile negli Apple Store del Vecchio Continente a partire da oggi. Entro pochi giorni, infatti, entrerà in vigore una nuova normativa europea IEC 60950–1 sui “prodotti tecnologici ed elettronici” che lo renderà fuori legge.
Lo scorso gennaio, Apple aveva informato i propri fornitori europei dello stop alle vendite del Mac Pro in tutte le sue versioni a causa dei nuovi standard adottati nei paesi UE, in quelli candidati ad entrare nell’Unione e nei i paesi limitrofi appartenenti all’EFTA, come la Svizzera. In quell’occasione, aveva anche promesso che gli ordini sarebbero stati accettati fino al 18 febbraio, e così è stato.
Se fate una capatina sulla pagina dei Mac Pro sull’Apple Store online troverete caratteristiche, prezzi e descrizioni degli immutabili computer professionali di Cupertino; poco più sotto, però, una mesta dicitura relativa alle spedizioni recita: “Attualmente non disponibile.” E già, perché sono la bellezza di quattro anni che i Mac Pro non subiscono modifiche di rilievo al design o alla componentistica, e questo è il tragico risultato.
Non tutto è perduto, in ogni caso. Avessero voluto mettere una pietra sopra all’intera linea, l’Apple Store avrebbe seppellito ogni eventualmente riferimento a questa classe di PC; e invece resta tutto lì, come una promessa di rinnovamento entro poche settimane. E in effetti, più fonti concordano su una rinfrescata di gamma entro la prossima primavera, senza contare le parole pronunciate l’anno scorso dallo stesso Tim Cook:
“Stiamo lavorando su qualcosa davvero grandioso per l’anno prossimo”.
Insomma, terminate le scorte e bloccate le vendite a norma di legge, non resta che una cosa da fare: lanciare questo benedetto Mac Pro di nuova generazione, e magari, il più presto possibile.