Nascosto nei meandri dell’ultima beta del firmware di iPhone rilasciata di recente assieme ad altri aggiornamenti, fa capolino il supporto alle reti 3G. La scoperta è dell’italianissimo Zibri, il ragazzo dietro l’origine del celebre Ziphone.
Nel nuovo software, infatti, si anniderebbe il supporto ad un chipset Infineon – l’SGOLD3H – che possiede la capacità di accedere non solo alle reti 3G convenzionali, ma anche a quelle WCDMA usate in Giappone e Korea e a quelle HSDPA, in grado raggiunge una velocità massima teorica di download pari a 7.2 Mbps.
Oltretutto, il nuovo chipset è il successore diretto di quello attualmente montato su tutti gli iPhone e capace di sola connettività EDGE, cioè l’SGOLD2, il che fa apparire ancora più verisimile un imminente aggiornamento. Di certo, con tutti questi indizi che puntano verso il rinnovo della gamma, è quasi un peccato che Mossberg abbia ritrattato la sua recentissima dichiarazione circa un iPhone 3G tra meno di due mesi. La sua, dice, era una semplice stima e non il frutto di informazioni confidenziali e segretissime.
Peccato.
[Via AppleInsider]