L’orologio si connette all’iPhone per Bluetooth e attraverso di essa, si collega a Internet, permettendo alle varie app che risiedono sull’i’m Watch di scaricare o inviare dati. L’idea è che l’orologio sia un complemento all’iPhone: senza sostituirlo, funge da interfaccia con le app del telefono, permettendo per esempio di rifiutare una chiamata semplicemente scuotendo il polso. Inoltre permette di portare con sé dati, anche senza avere il telefono; un esempio per tutti sta in una delle nuove app sviluppate per i’m Watch: un’applicazione sportiva che aiuta a registrare i tempi e i percorsi di jogging.
L’orologio monta i’m Droid 2, sistema operativo sviluppato per l’occasione. Lo schermo è touchscreen, e funziona esattamente come lo schermo di un iPhone, navigando fra un’app e un’altra facendo scorrere il dito sullo schermo. Le SDK sono rese disponibili agli sviluppatori affinché possano produrre le proprie app da includere nello “smartwatch”.
Le app disponibili nell’orologio sono già varie: Meteo, Borsa, News, Calcolatrice, Fusi orari, ossia quanto disponibile anche su iPhone, con lo stesso look-and-feel. Inoltre, vi sono tutte le app per connettersi ai social network: Facebook, Twitter, Instagram… Sarà forse difficile scrivere un tweet su questo mini-schermo, ma leggere gli SMS risulterà più facile (forse). Le app sono disponibili su i’market, un vasto catalogo di app per smartwatch.
Molte cose ricordano l’ecosistema Apple. Si tratta di ispirazione o concorrenza? Alla domanda, Carlo Bianchi ha risposto: “Per il momento l’iWatch di Apple è solamente un rumor. Nel caso Apple si decidesse sul serio a lanciare un iWatch, allora sarebbe una dura concorrenza per noi”. Nel frattempo, i’m Watch lancia il mondo degli smartwatch.
i’m Watch è disponibile in vari modelli, a partire da 349€. Fino al 28 febbraio il prezzo è ribassato fino a 299€. Un ulteriore sconto è poi disponibile fino al 4 marzo su tutti i prodotti i’m Smart, con il codice redeem mwc2013.