Ha fatto rumore e suscitato speculazioni la notizia dell’interesse di TomTom per la “piattaforma iPhone”. Da un lato, infatti, il software TomTom si diceva già girasse sullo smartphone di Cupertino, dall’altro si avanzavano obiezioni circa la legittimità di tale software in funzione del contratto di licenza.
Per avere una parola definitiva sulla questione, vi riportiamo l’intervista effettuata dal sito francese MacGeneration a Yann Lafargue, capo ufficio stampa di TomTom France.
D: TomTom Navigator davvero già gira su iPhone?
Yann Lafargue: Sì. Una volta che il kit di sviluppo è stato disponibile, alcuni dei nostri ingegneri hanno intrapreso il porting del nostro software su iPhone. E i primi test dimostrano che funziona piuttosto bene…
D: Avete già messo a punto i piani per la commercializzazione? Quando sarebbe prevista?
YL: Su questo punto è ancora troppo presto per avanzare ipotesi. Abbiamo un prodotto in fase ancora preliminare, un’idea di progetto, ma dobbiamo ora vedere in che misura possa essere avviato. Non vogliamo trovarci nella situazione in cui, all’ultimo momento, venga proibito l’accesso del nostro software nell’App Store, perché Apple ha deciso di proporre un proprio software o di dare la priorità a qualche suo partner.
In generale, Apple ha finora lavorato più con gli americani che con gli europei: dobbiamo parlare con loro di una serie di cose prima di pensare alla commercializzazione.
D: Le restrizioni riguardanti l’uso del GPS che abbiamo visto nel contratto di licenza della SDK possono essere un ostacolo?
YL: No, Apple ha semplicemente cercato di proteggersi nel caso in cui un cliente abbia un problema con il suo iPhone ed una applicazione di navigazione, e voglia fargli causa.
D: L’arrivo di un iPhone con GPS ha un interesse strategico per TomTom?
YL: E’ naturalmente molto positivo che Apple entri nel mercato del GPS, portando nuove opportunità per il mercato e l’innovazione che li caratterizza: tutto questo andrà a beneficio sia dell’industria che del consumatore finale.
Siamo, ovviamente, interessati e attenti al modello di business e alla strategia che Apple metterà a punto: noi dobbiamo considerare ogni strada. Tuttavia, per TomTom, la priorità resta in gran parte concentrata sulle soluzioni più specificamente orientate alla navigazione per auto.