Giungono novità dal fronte Psystar, la società famosa per la produzione degli OpenMac. A tre mesi dal lancio della sfida, Apple ha rotto il proprio silenzio citando in giudizio la controversa società produttrice dei Mac-cloni.
Psystar viene accusata di aver violato diversi punti della licenza di distribuzione di Mac OS X, di aver modificato materiale protetto da copyright, di averlo venduto senza licenza e, non ultimo, di aver utilizzato marchi di proprietà di Apple Inc.
La tempestività di Apple nella difesa dei propri diritti e brevetti è sempre stata proverbiale; in questo caso la società si è però mossa con notevole ritardo. Tanta lentezza potrebbe essere dovuta all’importanza legale della questione: una sentenza sfavorevole per Apple potrebbe infatti dichiarare illegittima l’EULA di Mac OS X.
Grazie agli OpenMac, Psystar ha avuto il suo momento di gloria ed in pochi mesi ha raggiunto una notorietà a livello globale. Con l’arrivo di questa causa il vento sembra cambiato ed è probabile che per Psystar stia avvicinandosi la fine.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi della vicenda.
Aggiornamento: Apple non si è limitata a fare causa alla società produttrice degli OpenMac ma ha richiesto il ritiro di tutte le macchine già vendute entro Aprile 2009.
[via | ZDNet]