A Cupertino sono a caccia d’un ingegnere ottico con esperienza nel design, nello sviluppo e nella ricerca di tecnologie di display, possibilmente con un dottorato o titolo equipollente in fisica, ottica, scienze dei materiali o ingegneria elettrica. L’annuncio specifica:
Apple sta cercando uno Specialista in Display che guidi la ricerca su tecnologie emergenti di display come gli LCD ad alta efficienza ottica, AMOLED e display flessibili per migliorare le prestazioni generali delle prestazioni ottiche dei display.
Tra le competenze caldeggiate, c’è ovviamente l’esperienza maturata in contesti di altissimo profilo con produzione di pannelli in alti volumi, le solite capacità analitiche e di sintesi, e un’abilità comprovata nella “gestione del punto di bianco, della gamma, dei controlli di luminosità, delle prestazioni visive e degli artefatti.”
L’annuncio, già rimosso da diverse ore dopo il tam tam sul Web, suggerisce che Apple sta ancora esplorando nuovi possibili usi per le tecnologie ottiche più avanzate. Ritornano quindi alla mente alcuni brevetti che descrivono senza mezzi termini un iWatch a braccialetto e un iPhone con scocca e display convessi, più tanta altra proprietà intellettuale già vista negli anni passati. Difficile tuttavia tradurre questa mole di indizi in una roadmap attendibile; probabilmente, ci vorrà ancora del tempo perché questi sforzi diano i loro frutti.