A dire di Ming-Chi Kuo di KGI Securities, analista apprezzato e dalle previsioni spesso azzeccate, la produzione di massa e le prime consegne dell’iPad di quinta generazione avranno inizio durante la finestra di agosto-settembre. E oltretutto, i nuovi tablet significativamente più leggeri e sottili degli attuali:
Riteniamo che il tablet sarà -coi suoi 7,5-8,9mm- più sottile dell’iPad 4 del 15%. Il nuovo dispositivo peserà quasi certamente attorno ai 500 grammi -quindi 25% di leggerezza in più-, girerà su processore A7X e disporrà di fotocamere prossime per specifiche a quelle dell’iPad 4 (frontale HD e posteriore a 5 Megapixel). La forma della scocca e il colore (argento e nero), nonché la cornice più sottile saranno simili a quelle dell’iPad mini.
Un risultato tecnologico notevole che Apple riuscirà a raggiungere grazie alla tecnologia touch GF2 già implementata con successo nel mini e che consente di abbattere una buona fetta di consumi. Tant’è che anche la batteria sarà più piccola del 25-30%, con una capienza di 8.500-9.000 mA e uno spessore di appena 7,5-8,0 mm, inferiore de 15-20% rispetto all’iPad 4. Il numero di celle verrà ridotto da tre a due, il che si tradurrà tra l’altro in tempi di ricarica un po’ meno eterni.
Tuttavia secondo l’analista, e contrariamente ai rumors più recenti sulla materia, anche per questo nuovo chip A7X Apple continuerà a rifornirsi da Samsung col suo processo produttivo a 28 nm. Per la partnership con TSMC e gli A7 a 20 nm, insomma, se ne riparla nel 2014.
Proprio la settimana scorsa, Ming-Chi Kuo aveva diffuso un report in cui ipotizzava importanti ritardi nei lanci di prodotto relativi a iPhone 5S, iPhone a basso costo e iPad mini di seconda generazione. A quanto pare, però, deve essere cambiato qualcosa nel frattempo nella catena delle forniture, visto che si torna a parlare di fine estate.