Evi è un’app per iOS sviluppata da True Knowledge capace di rispondere a domande del tipo “come si prepara una torta di mele?” oppure “chi è più vecchio tra Barack Obama e Michelle?” e che tempo addietro ha rischiato di sparire per sempre dall’App Store. La sua colpa, infatti, è stata quella di condividere con Siri il medesimo motore di riconoscimento vocale creato da Nuance, e questo a dire di Cupertino poteva creare confusione nell’utenza.
E così, per evitare di scontentare e perdere 200.000 e passa utenti paganti, gli sviluppatori hanno dovuto “lavorare gomito a gomito” con Cupertino per ridurre le somiglianze (leggi, per peggiorare il prodotto) e garantire al software la sopravvivenza.
Evi è rimasto dunque sull’App Store, ma forse tanti sforzi andranno comunque perduti. Se è vero quel che dice TechCrunch, infatti, ora è un asset di Amazon:
Abbiamo inteso dalle nostre fonti che la società è stata venduta ad Amazon per 26 milioni di dollari. Tuttavia, le chiamate ai PR Amazon, ai finanziatori Octopus Ventures e ai fondatori di Evi si sono scontrati con un silenzio granitico. Uno portavoce della Octopus ci ha rivelato: “In questa occasione Octopus rifiuterà di rilasciare commenti su questa specifica società.”
Quel che accadrà nei prossimi mesi è tutto fuorché scontato. Forse Evi potrebbe finire con l’essere integrato nei servizi del gigante dell’e-commerce, o forse potrebbe finire sui Kindle Fire. Qualcuno ipotizza perfino l’arrivo di un Amazon Phone, ma va’ a sapere. Chi volesse togliersi lo sfizio di provare Evi prima che si eclissi da iOS, può scaricarla gratuitamente a questa pagina dell’App Store.
[blogo-video provider_video_id=”diLuv7tj-ghClGWxr” provider=”jwplayer” title=”Evi l’Anti-Siri di Amazon” thumb=”http://bvideo.blogo.it/thumbs/diLuv7tj-720.jpg” url=”http://bvideo.blogo.it/players/diLuv7tj-ghClGWxr.js”]