Nel corso della call sui risultati fiscali del secondo trimestre del 2013 è stato chiesto a Tim Cook cosa ne pensa dell’imminente rivoluzione dei pagamenti elettronici effettuati tramite dispositivi mobili.
Il CEO di Apple non ha affrontato direttamente la questione ma ha comunque affermato che i pagamenti elettronici da smartphone sono appena agli inizi e sono ancora nella loro infanzia.
Cook sembra quindi stemperare le voci che ritengono possibile il debutto imminente di un sistema di pagamenti della Mela, il cosiddetto portafoglio elettronico iPay, che dovrebbe funzionare in simbiosi con il lettore di impronte digitali integrato nel prossimo iPhone 5S e nei futuri dispositivi Apple.
In un’altra parte della call Cook ha comunque detto che Apple continuerà ad incrementare le funzionalità dell’ecosistema di iTunes con nuovi servizi e migliorerà ulteriormente quelli già presenti.
Non è difficile immaginare che tra questi servizi ci sia anche un sistema di pagamenti attraverso iPhone, dato che Apple a piccoli passi si sta avvicinando ad una simile soluzione, sperimentando in casa i possibili vantaggi.
In alcuni Apple Store ad esempio è già possibile entrare, prendere la scatola del prodotto desiderato ed uscire senza l’assistenza di un commesso. Il pagamento avviene infatti tramite la scansione del codice a barre del prodotto con il proprio iPhone e l’apposita app di Apple che addebita l’importo sulla carta di credito attraverso il collaudato sistema di pagamenti di iTunes.
Non bisogna dimenticare infatti che esistono oltre 500 milioni di account attivi su iTunes collegati ad una carta di credito, che già effettuano dei pagamenti elettronici per acquistare brani musicali, film, libri, riviste e applicazioni sullo store on-line di Apple.