Continua la milionaria campagna pubblicitaria messa in piedi da Microsoft per rialzare l’immagine della società. Dopo il primo spot e l’introduzione dei Microsoft Guru, è stato messo in onda il secondo episodio del duo Seinfeld-Gates.
Questa volta, i due protagonisti, si trovano a vivere in una casa insieme ad una famiglia normale (marito, moglie, tre figli e una geniale nonna a carico) al fine di restare “connessi con la gente vera”. I momenti divertenti non mancano e anche l’epilogo potrebbe farvi sorridere (Bill e Jerry saranno buttati fuori di casa perché accusati di aver rubato una giraffa giocattolo).
Anche in quest’episodio l’argomento computer non viene mai affrontato direttamente se non alla fine quando Seinfeld chiede a Gates un segno a conferma delle sue assurde previsioni su internet del futuro; per tutta risposta Bill Gates si esibisce in una improbabile imitazione di un robot. Il messaggio scelto per il finale è: PC sta anche per “Perpetually Connecting”.
Se il primo spot ha avuto delle reazioni negative da parte dell’utenza, credo che quest’ultimo sarà accettato in modo diverso; mi chiedo, però, se questa campagna stia veramente servendo a rialzare l’immagine di Microsoft o stia semplicemente regalando ai telespettatori qualche minuto divertente nella galassia di noiose pubblicità televisive.
Nonostante esista una versione integrale da 4:30 min, lo spot viene trasmesso in TV diviso in due spezzoni da 90 sec ciascuno disponibili in HD sul sito Microsoft.