Se da una parte gli ingegneri di Cupertino perdono il sonno per rielaborare l’interfaccia grafica di iOS 7 e ripulirla dagli effetti scheumorfici tanto cari a Forstall, dall’altra si stanno impegnando su un altro fronte non meno importante: quello della migliore integrazione con le console di comando sempre più spesso pre-installate sulle automobili.
Lo scoop l’hanno dato per primo quelli di 9to5Mac, che scrivono:
Stando alle persone vicine ai piani della società, Apple sta lavorando coi produttori di automobili per versioni aggiornate del quadro di comando cui collegare dispositivi iOS come iPhone. Nello specifico, quando collegheremo un iPhone alla macchina, sul display built-in del veicolo comparirà una versione ridisegnata e ottimizzata delle Mappe Apple invece del sistema proprietario di GPS presente in molti modelli.
Una feature molto interessante, almeno dal punto di vista della continuità dell’esperienza utente, che non dovrebbe richiedere tempi biblici per la messa a punto; il tutto si baserà infatti sul mirroring o sulle funzionalità di video-out già presenti di default sui gingilli iOS.
I veri ostacoli, quindi, non sono necessariamente di natura tecnologica; il vero impasse è costituito dai tempi tecnici per gli accordi con l’industria, dai test e dalle modifiche all’infrastruttura Apple necessarie a supportare le novità di iOS 7. Una tempistica precisa non ce l’abbiamo, ma quando l’anno scorso Apple annunciò Siri Eyes Free come feature di iOS 6, abbiamo dovuto aspettare poi fino a febbraio perché la Chevrolet ne annunciasse l’implementazione su Spark e Sonic. E visto che il WWDC 2013 si terrà a giugno, insomma, se ne riparla per lo meno l’anno prossimo.