Che Siri prima o poi faccia il salto su Mac è praticamente scontato; oltre ad essere una deduzione perfettamente logica, infatti, è pure un rumor suffragato da parecchi indizi, annunci di lavoro e voci di corridoio. Il problema, semmai, è quando ciò è avverrà e con quali risultati. Se tutto va come sperato, se ne riparla con il debutto di OS X 10.9, in arrivo dopo l’estate, ma va’ a sapere.
Nel frattempo, Google si è portata avanti col lavoro, e nella cornice del Moscone Center ha appena presentato al mondo un importante aggiornamento per il proprio motore di ricerca vocale di cui beneficeranno presto non soltanto i dispositivi mobili ma anche e soprattutto i fissi. La funzione sarà direttamente implementata su Chrome per Mac e Windows, oltre che ovviamente su Google Search e Google Now.
Tra non molto, in altre parole, inizieremo a chiacchierare anche col browser del computer; grazie alla “ricerca conversazionale” non dovremo più neppure premere un pulsante o muovere il mouse; esattamente come avviene su Now, gli utenti potranno semplicemente pronunciare “Google” perché il browser presti loro orecchio:
Oggi abbiamo presentato un’anteprima dell’esperienza conversazionale di Chrome sul vostro computer Desktop e laptop. Molto presto, sarete in grado di dire senza muovere un dito “Ok Google, ci sarà il sole a Santa Cruz questo weekend?” e ottenere una risposta a voce. Poi, potrete continuare la conversazione da dove era rimasta con una domanda tipo “quanto dista da qui?” se dovete prendere la macchina oppure con “e invece a Monterey?” se vi interessa conoscere il meteo di un altro posto.
Sfortunatamente, non è stata ancora fornita una data di rilascio ufficiale; si sa solo che la nuova feature sarà disponibile attraverso Chrome “molto presto.” Tra le altre novità presentate, Google ha tirato fuori anche il sistema di messaggistica unificato e multipiattaforma Hangouts, e un’app Google Maps per iPad.