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Già da qualche tempo si parlava del fatto che Apple non fosse del tutto soddisfatta delle performance attuali dei chipset prodotti da Intel per i computer portatili, e di recente si sono fatte più insistenti le voci dell’adozione di nuove tecnologie da NVIDIA non solo per il chip grafico, ma per l’intero chipset, e nel corso dell’evento Apple di oggi c’è stata la conferma.
Apple ha adottato sui nuovi MacBook Pro un nuovo chip con chipset e processore grafico integrati in un solo die di silicio (il 70% dell’area è utilizzata per il processore grafico). La GPU integra 16 nuclei paralleli per i calcoli grafici, e una capacità di calcolo di 54 gflops.
Il chip montato sulle configurazioni standard è denominato 9400 M, ed è un chip integrato, comunque molto più potente delle analoghe soluzioni attualmente proposte da Intel e, per quando sono richieste performance grafiche ancora superiori, è presente anche il 9600M GT, con 256 o 512 Mb di memoria grafica GGR3. Il 9400M, da solo, è anche il chipset grafico adottato nei nuovi MacBook e MacBook Air.
Entrambi non sono stati però progettati pensando esclusivamente alla potenza pura, ma anche ai consumi energetici. Il 9400 garantisce un’autonomia sui MacBook Pro di 5 ore, e il 9600 un’autonomia di 4 ore.
Aggiornamento: Nel MacBook Pro sono presenti sia il chip integrato 9400M che il chip 9600M GT. Il secondo entra in funzione automaticamente quando necessario, garantendo performance superiori.