Secondo i rumors più recenti si avvicinerebbe la data di rilascio della prossima release di Mac OS X, la 10.6 “Snow Leopard”.
Finora, secondo quanto era emerso dalle versioni preliminari, sembrava che la maggior pare degli aggiornamenti introdotti con il nuovo OS sarebbero stati relegati a sotto il cofano.
Una distribuzione tecnica, l’avevano definita alcuni, ma dal cappello potrebbe uscire un coniglio: Apple avrebbe in programma di introdurre una interfaccia grafica totalmente rinnovata per sostituire Aqua, il front-end che accompagna, pur con qualche modifica nel tempo, Mac OS X fin dalla sua nascita.
Il nome della nuova interfaccia sarebbe Marble (“marmo”, in italiano Ndr), ma non sussiste alcuna ipotesi su quale possa essere il suo aspetto. Si viaggia sulle ipotesi, e ci sono due scuole di pensiero.
I conservativi sostengono che Marble non sarebbe altro, da un punto di vista stilistico, che l’estensione a tutto l’ambiente del tema grafico già introdotto in iTunes e Safari. Ma sempre più osservatori si stanno convincendo che Marble possa, invece, essere un tema totalmente nuovo: una radicale rinfrescata per un OS all’avanguardia tecnicamente, ma che sente il peso degli 8 anni di vita. Da un punto di vista tecnico, i pilastri della nuova interfaccia sarebbero già noti: GUI vettoriale e aspetto coerente in tutte le parti del sistema.
Per quanto l’interfaccia non apporti particolare valore aggiunto ad un sistema operativo, è fin troppo ovvio che l’aspetto estetico gioca un ruolo importante, soprattutto nel mercato consumer.
E’ sul tema grafico, infatti, che si gioca il successo del primo contatto con un potenziale switcher: una nuova GUI, in questo ottica, potrebbe garantire deciso salto quantitativo di Mac OS X in termini di quota di mercato.