I risultati trimestrali di Microsoft ed Intel non hanno positivamente sorpreso come quelli di Apple.
L’utile netto dell’azienda di Redmond è infatti crollato dell’11%, mentre per il colosso dei semiconduttori le previsioni non dicono nulla di buono.
Tempo di tagli, dunque.
A poche ore di distanza dalla pubblicazione dei risultati, Microsoft ha annunciato un programma di tagli al personale che possa permettere un risparmio per il 2009 superiore al miliardo e mezzo di dollari. Nel corso dell’anno verranno eliminate circa 5000 posizioni lavorative, 1500 già nelle prossime settimane. I tagli saranno concentrati nei settori di ricerca e sviluppo, marketing e vendite.
Saranno 6000, invece, i posti tagliati da Intel: nessun taglio alla ricerca, ma “solo” chiusura di alcuni impianti produttivi.
Non è noto, per quanto riguarda Microsoft, se ed in che misura i tagli incideranno sulla Macintosh Business Unit, che si occupa dello sviluppo del software per la piattaforma Mac OS.