L’idea, lanciata da Wired.com e poi rimbalzata nei vari blog, parla dell’introduzione di una sezione Premium all’interno dell’attuale App Store. La sezione conterrà tutte le applicazioni più costose (la soglia sembra essere fissata a 20$).
L’idea sembra essere nata per agevolare la vendita di giochi ed in particolare per evitare che alcune applicazioni avessero troppa poco visibilità rispetto a quelle più economiche e quindi più facilmente scaricate.
A prescindere dalla sua veridicità, se confermata, la notizia potrebbe portare anche un altro vantaggio; trasformare l’ormai diffusa percezione che gli utenti hanno dell’App Store: un repository di applicazioni usa e getta. Le software-house interessate alla realizzazione di applicazioni più impegnative potrebbero interpretare positivamente questo cambiamento.
Come alcuni dei nostri lettori commentavano, la presenza di Apple nel mondo business è ancora troppo timida se si pensa a realtà come RIM (con i suoi onnipresenti BlackBerry) e Palm che vantano una conoscenza ed una storia nel settore più radicata. In quest’ottica l’introduzione della sezione Premium potrebbe avvicinare iPhone alle aziende.