Oramai avevamo perso le speranze, e invece guarda un po’ che cosa ci tocca sentire. Dando un nuovo significato al termine “prendersela comoda”, Google ha (forse) finalmente deciso di implementare la funzionalità PIP nell’app YouTube per iPhone e iPad. Erano 5 anni che attendevamo questo momento.
Lo ha scoperto un utente iPad per puro caso. Durante un live stream su YouTube, è riuscito a rimpicciolire il video in un angolo dello schermo, mentre la riproduzione procedeva normalmente. Una sorpresa inaspettata, visto che è da anni che la feature è presente su i dispositivi Apple, ma Google aveva scientemente deciso di non avvalersene.
Per la precisione, iPad supporta il PIP dai tempi di iOS 9, un sistema operativo lanciato nel 2015, e ora con iOS 14 sbarcherà pure iPhone, ma aspettate a cantare vittoria. Si tratta probabilmente di una semplice sperimentazione lato server, e chissà se e quando sarà attivata per tutti. Da quell’unica esperienza, infatti, non è stato infatti possibile riprodurre l’esperimento.
D’altro canto, ufficialmente YouTube vende un abbonamento mensile Premium da 11,99 €/mese che permette di guardare o scaricare tutti i contenuti che si desidera, senza pubblicità e anche in background; non sorprende dunque che non abbiano mai avuto fretta di voler percorrere questa strada.
Stando alle voci di corridoio, però, pare che la novità sia parte di un accordo tra Apple e Google per portare il supporto al VP9 di YouTube su iOS 14 e tvOS 14; una trattativa che potrebbe potenzialmente dare anche agli utenti Apple gli agognati 4K di YouTube.
In ogni caso, chi volesse sfruttare il PIP su YouTube eludendo i paletti di Google può farlo con un semplice barbatrucco che abbiamo spiegato tempo addietro. Aggiorneremo il post non appena ci saranno novità.