Nonostante risultati fiscali da favola, c’è una nuvola che adombra i cieli di Cupertino. Stando alla certosina analisi stilata da SwitchToaMac, infatti, le consegne di nuovi Mac hanno cominciato a calare da 5 anni a questa parte, ma forse non tutto il male viene per nuocere.
Nell’ultimo anno e mezzo, questo trimestre segna il calo più consistente nelle consegne. Tuttavia in un periodo come questo in cui l’economia arranca, avere un inventario più snello potrebbe rappresentare un bonus. E vista la scarsa domanda rispetto agli anni passati, è meglio vendere un numero inferiore di Mac che avere magazzini pieni di computer pagati e rimasti invenduti. Dopotutto (e nonostante l’enorme popolarità di iPod touch ed iPhone), i Mac rappresentano ancora la maggior fonte di ricavi per Apple, con il 36.1% del fatturato derivante dai computer, il 20,4% dagli iPod ed il 18,6% dagli iPhone.
Sembrano quindi ragionevoli le conclusioni di Tuaw, secondo cui è decisamente azzardato parlare di una società con problemi (i risultati fiscali dell’ultimo trimestre restano comunque invidiabili); più probabilmente è sensato affermare che l’eccezionale crescita di Apple stia subendo gli effetti di un fisiologico rallentamento.