Apple non distribuirà applicazioni con contenuti inappropriati, come la pornografia. L’autore di tale applicazione [Hottest Girls NdR] ha aggiunto contenuti inappropriati caricati direttamente dai suoi server dopo l’approvazione e la distribuzione dell’applicazione e, subito, gli è stato chiesto di rimuovere tali contenuti. Si è trattato di una violazione dei termini dell’iPhone Developer Program. L’applicazione è stata rimossa da App Store.
Questa è la dura dichiarazione fornita alla stampa dal portavoce di Apple Tom Neumayr, che rappresenta la posizione ufficiale di Cupertino sulla vicenda, di cui abbiamo parlato ieri, del presunto sbarco dei contenuti pornografici su App Store. Non c’è Parental Control che tenga, dunque per Apple: la pornografia non è benvenuta sul suo negozio.
Questa presa di posizione sembra chiudere tanto le speculazioni quanto, più prosaicamente, un nuovo boom commerciale di App Store, trainato da un’offerta di contenuti (quelli per adulti) tradizionalmente fonte di lauti guadagni.
Cupertino preferisce rimanere fedele ai propri convincimenti e rinunciare al 30% dei sopracitati potenziali incassi.
Buon per loro: gli adolescenti (e non) potranno comunque consolarsi con i numerosissimi Tube del porno che offre la rete, gratuiti e spesso dotati di una versione iPhone-friendly.
[via CNN]