La sfida lanciata da Spotify ad Apple, al modo di consumare musica su iPhone e all’iTunes Store, è quella delle grandi occasioni: sa molto di Davide contro Golia.
Spotify, appena sottoposta dagli sviluppatori all’approvazione di Apple, e in attesa di essere inserita nel catalogo dell’App Store (con poche speranze, secondo alcuni commentatori), promette, dietro il pagamento di un pagamento mensile di una decina di euro di abbonamento, di far ascoltare potenzialmete qualunque brano musicale, in streaming, sul proprio iPhone. Molte major discografiche hanno già aderito al programma, e altre ancora hanno mostrato di essere interessate al progetto.
Da Spotity sostengono di essere in “ottimi rapporti”con Apple, e di non avere troppo da temere un rifiuto della loro app, per quanto apertamente concorrenziale, e in che modo, con le caratteristiche di iTunes Store. Quel che è certo è che sono molto astuti nel dichiarare questo, e nell’essere riusciti a far parlare di sé prima di una risposta ufficiale da parte di Cupertino. Guardiamo insieme il video dimostrativo di Spotity per iPhone già reso disponibile dagli sviluppatori.