Osservando i dati economici resi noti da Apple circa l’ultimo periodo fiscale, c’è un dato che forse non si è sottolineato a sufficienza: per la prima volta dalla sua introduzione, infatti, iPod ha segnato una diminuzione delle vendite anno-su-anno.
A fronte di una crescita esponenziale di iPhone e di una forte performance di iPod touch, gli iPod “tradizionali” non riescono, per la prima volta, ad acquisire nuovi spazi di mercato.
Da un lato questo dato è frutto delle scelte di Apple stessa: a Cupertino pare abbiano puntato tutto, risorse, investimenti e marketing, su iPhone OS e sui dispositivi Multi-touch. Difficile biasimarli, viste le prospettive che si stanno aprendo in questo mercato, di fatto creato dallo stesso iPhone.
In più, appare sempre più chiaro come iPod, e di conseguenza l’intero settore dei PMP, abbia ormai perso il suo momentum: l’espansione si è arrestata, si è ormai saturato un mercato che progressivamente verrà assorbito, fino ad obliterarsi.
In fondo non c’è da stupirsi più di tanto: è già accaduto con i Walkman, con il lettori CD portatili e solo pochi folli potevano pensare che iPod rappresentasse un’eccezione.
Il Q3-2009 verrà con tutta probabilità ricordato come il momento in cui iPod avrà cominciato lentamente a defilarsi, per raggiungere un giorno i suoi illustri predecessori nei musei.