Tra le novità che verranno introdotte durante il prossimo Apple Event del 9 settembre, sembra che Apple presenterà il servizio di vendita di suonerie pre-confezionate per iPhone, secondo quanto CNet riporta.
Ottenuti i diritti per la vendita di suonerie pre-confezionate, Apple è ora alle prese con la “messa in pratica” del servizio, augurandosi di farlo in tempo per mercoledì prossimo e sfruttare l’attenzione che ruota attorno all’evento. Sino ad oggi, i possessori di iPhone hanno potuto creare le proprie suonerie con i brani musicali presenti in iTunes direttamente dallo stesso software oppure utilizzandone di terze parti come iToner.
L’entrata in campo nel mondo delle suonerie da parte del colosso di Cupertino sancirebbe l’aggiunta di un servizio per il quale, secondo gli esperti, le persone sono propense a spendere sino a per ciascuna suoneria, ovvero una cifra ben più alta di quanto costerebbe la singola canzone su iTunes. Il prezzo di vendita delle suonerie pre-confezionate dovrebbe essere decisamente inferiore a quest’ultima cifra (99 cent?).
Se da una parte tale scelta può risultare decisamente “inattesa”, visto il calo del 24% circa registrato confrontando le vendite di suonerie del 2007 a quelle del 2008, dall’altra la si può meglio interpretare se inquadrata nell’ottica più grande dell’offerta completa per l’acquirente iPhone.
Quando io acquisto un iPhone, non ottengo soltanto uno smartphone, ma ho anche la necessità di scaricare iTunes per gestirlo (con alcune eccezioni). Mi si apre poi l’opzione di cosa voglio mettere nel mio iPhone: applicazioni, musica, o altro? Per il primo c’è l’App Store (dove Apple decide cosa può essere venduto e cosa no), per il secondo c’è l’iTunes Store, per il gestire la terza categoria, Apple offre il servizio MobileMe.
Con il prossimo negozio di suonerie, Apple permetterà dunque ad ogni possessore di iPhone di comprare quanto poteva già creare liberamente ma non distribuito da lei.