Emulando con un certo ritardo l’App Store creato da Apple per iPhone ed iPod touch, Microsoft lancia il primo gruppo di applicazioni per Zune HD che però fa alzare più d’un sopracciglio: sono soltanto 9 e per di più contengono una quantità inverosimile di pubblicità.
Quando App Store aprì i battenti, Apple ci tenne fortissimamente perché tutto funzionasse, l’esperienza utente fosse fluida e ci fosse una scelta tale da giustificare un negozio virtuale del software. Al tempo, se ricordate, il catalogo superava già i 500 titoli, di cui il 25% gratuiti. Sorprende quindi la scelta di Microsoft di dare inizio all’attività, per così dire, con numeri tanto modesti.
I titoli disponibili sono pochi e tradiscono poca fantasia: calcolatrice, meteo, Texas hold ‘em, Sudoku, Space Battle 3, Shell Game… Of the Future, Hexic, Goo Splat e Chess. Disegnato da professionisti di Redmond, è mediamente software ben fatto (tranne Shell Game… Of the Future. Quello è davvero imbarazzante), tuttavia sorprende la decisione di instillarvi pubblicità all’interno. In sostanza, quando si avvia una di queste applicazioni, occorre aggiungere ai tempi di caricamento quelli di visualizzazione degli spot, che sono a loro volta video o statici: così occorrono 30 secondi per far partire gli scacchi, 8 per vedere il meteo e 9 per giocare a Goo Splat. Un eccesso che Microsoft avrebbe potuto risparmiarsi.
C’è di buono che la calcolatrice fa uso degli accelerometri, e quando si ruota lo Zune, diventa scientifica. Ma anche questo, probabilmente, è troppo poco e troppo tardi.