Negli scorsi giorni ho cominciato a cercare di capire meglio il funzionamento di Google Wave. Due principali difetti: ancora pochi contatti hanno ricevuto l’invito e non c’è integrazione forte con gli altri servizi Google, figurarsi poi col sistema operativo.
Al secondo problema sollevatosi, cerca di venire incontro un client Wave per Mac che alcuni giudicano prematuro, ma che non ho potuto fare a meno di provare. E’ molto semplice e funzionale, forse un po’ troppo semplice e ancora non abbastanza funzionale, ma considerato la stato di preview totale di Wave, è lusinghiero sia già pronta un’applicazione per Mac.
Si chiama WaveBoard e presto (previa autorizzazione App Store) dovrebbe esserne disponibile anche una versione per iPhone (nel video sopra un’anteprima). Nel frattempo, a una versione mobile di Wave si può accedere anche da qui, sebbene sicuramente la cosa avrebbe bisogno di un po’ di ottimizzazione in più per il melafonino.