Pur essendo stati realizzati per uno scopo ben preciso, ovvero aiutare gli utenti a ritrovare oggetti personali smarriti come chiavi e portafogli sfruttando il network Dov’è, gli AirTags sono purtroppo accostabili anche ad attività illegali, principalmente stalking e furti. Le denunce non sono fortunatamente all’ordine del giorno, ma il pericolo c’è e lo ha ammesso anche Apple tramite la pagina di supporto del suo sito web.
Alle denunce di tracciamenti indesiderati ha fatto seguito anche una proposta di legge nello stato della Pennsylvania per punire tali reati affidandosi al Codice Penale. Seppur lentamente, la situazione sta prendendo una brutta piega e l’azienda di Cupertino deve correre ai ripari. E l’annuncio dell’ultima ora riguardante nuove funzionalità va proprio in questa direzione.
Innanzitutto, con un prossimo aggiornamento software apparirà un importante avviso sull’iPhone del proprietario di uno o più AirTag al momento della prima configurazione. Così facendo, il colosso californiano ribadisce il concetto che l’utilizzo del tracker per pedinare le persone è un crimine.
AirTag è collegato al tuo ID Apple. AirTag è pensato per ritrovare i propri effetti personali, il suo utilizzo per seguire gli spostamenti delle persone senza il loro consenso è un crimine in molte parti del mondo. Il dispositivo è progettato per essere rilevato dalle vittime e le forze dell’ordine possono richiedere informazioni identificative del proprietario.
In aggiunta, Apple ha arricchito con maggiori dettagli il documento di supporto “Cosa fare se ricevi un avviso che indica un AirTag o un accessorio della rete Dov’è rilevato con te” e ha comunicato l’imminente implementazione delle seguenti novità:
- Posizione precisa: è una funzione che permette a chi riceve un avviso di tracciamento indesiderato di individuare con precisione la posizione di un AirTag sconosciuto. Chi ha un iPhone 11, iPhone 12 o iPhone 13 la potrà usare per vedere la distanza e la direzione di un AirTag sconosciuto, quando è nel raggio di prossimità. Man mano che un utente iPhone si muove, “Posizione precisa” raccoglie i dati da fotocamera, ARKit, accelerometro e giroscopio, e guida l’utente fino all’AirTag usando feedback sonori, aptici e visivi.
- Visualizzazione di un avviso con suono: quando l’AirTag emette automaticamente un suono per avvisare della sua presenza chiunque si trovi nelle vicinanze e l’iPhone, iPad o iPod touch dell’utente rileva che sta seguendo lo stesso percorso, verrà mostrato anche un avviso sul dispositivo dell’utente, che potrà agire ad esempio riproducendo un suono o usando la funzione “Posizione precisa”, se disponibile. Questo può essere utile nei casi in cui l’AirTag si trova in una posizione in cui è difficile sentirlo o se l’altoparlante dell’AirTag è stato manomesso.
- Ridefinizione della logica di avviso dei tracciamenti indesiderati: il sistema di avviso dei tracciamenti indesiderati utilizza una logica complessa per determinare come avvisare l’utente. Apple prevede di aggiornare il suo sistema di avviso di tracciamento indesiderato in modo che allerti ancora prima l’utente che un AirTag o un accessorio della rete Dov’è sconosciuto sta seguendo il suo stesso percorso.
- Modifica del suono dell’AirTag: attualmente l’utente iOS che riceve un avviso di tracciamento indesiderato può riprodurre un suono per cercare di individuare l’AirTag sconosciuto. Apple modificherà la sequenza di suoni in modo da renderli più forti e permettere di trovare più facilmente gli AirTag sconosciuti.