Secondo i rumors, Apple starebbe lavorando a tre importanti innovazioni sul fronte smartwatch. Qualcosa che, francamente, appare fin troppo buono per essere vero. Si parla del Touch ID integrato nel pulsante di accensione, di una fotocamera nascosta sotto il display e di un Chip S7 “double-face”.
Chip S7 più Piccolo
Stando alle indiscrezioni, Apple Watch Series 7 potrebbe adottare un chip SiP “double-face”più compatto, prodotto da ASE Technology. Dedicando meno spazio al chip S7, Apple potrebbe quindi adottare una batteria più capiente o nuovi sensori.
Da quel che si capisce, però, è altamente improbabile che la tecnologia per attuare tali modifiche sia pronta in tempo per il lancio della prossima generazione di smartwatch con la mela.
Touch ID nel Pulsante Accensione
Nel suo portfolio brevettuale, Apple possiede due tecnologie molto interessanti. La prima si intitola “Electronic device having sealed button biometric sensing system” e descrive sostanzialmente un sensore Touch ID integrato nel pulsante di accensione dell’orologio. In pratica, parliamo della stessa identica feature presente anche sui nuovi iPad Air.
In questo modo, gli utenti non sarebbero più costretti a inserire il codice di sblocco di Watch ogni volta che lo sfilano dal polso. Inoltre, il riconoscimento biometrico garantirebbe una sicurezza più robusta rispetto a un semplice pin, utile anche per i pagamenti Apple Pay.
Fotocamera sotto il Display
L’altro brevetto invece si chiama “Electronic devices with two-stage displays” ovvero “Dispositivi elettronici con display a doppio livello” e si riferisce ad una fotocamera e un flash incastonati tra gli strati che compongono lo schermo e che risultano visibili dall’esterno solo al momento dell’uso.
In altre parole, l’idea è di nascondere fotocamera e flash dietro uno sipario di “celle modulatrici” che si apre solo quando c’è da scattare una foto o girare un video. Tra l’altro, poiché i due display possono essere controllati separatamente e hanno prestazioni molto diverse, uno potrebbe essere usato per immagini statiche (per esempio l’ora always-on) e l’altro per l’interfaccia e le animazioni, aumentando così l’autonomia del dispositivo.
Apple Watch Series 7
Ovviamente si tratta di brevetti e rumors, e dunque non c’è alcuna certezza che possano approdare davvero in un prodotto finito. Ciononostante sono interessanti perché danno la misura delle ambizioni di Cupertino, e in qualche caso aiutano a capire che direzione ha preso lo sviluppo di determinati dispositivi.
Sarebbe bello se simili innovazioni fossero lanciate già con Apple Watch Series 7 ma al momento non esistono certezze. Dovessimo azzardare, comunque, diremmo che il Touch ID nel pulsante di accensione è molto papabile; per la fotocamera, invece, ci vorrà più tempo. E con questo non vogliamo dire che non arriverà mai, perché la verità è che Apple agogna una tecnologia del genere più di ogni altra cosa: le tornerebbe utile anche su iPhone e iPad, per creare le tavolette di vetro e alluminio senza pulsanti né soluzione di continuità che erano il sogno confessato di Jonathan Ive. Ma per arrivare a questo, per l’appunto, ci vorrà ancora qualche anno.