Secondo un recente articolo diDigiTimes, che una volta ci azzecca e l’altra no, Apple sarebbe sul punto di lanciare i nuovi iPad Pro da 12.9″ caratterizzati da display miniLED. Dovrebbero arrivare all’inizio dell’anno incipiente.
Stando alle indiscrezioni provenienti dalla catene di montaggio, pare che Apple abbia deciso di diversificare i fornitori, ripartendo il carico di lavoro tra BOE, che si occuperà dei pannelli OLED di iPhone, e GIS che invece produrrà i moduli Touch:
GIS ha approvato investimenti pari a 2.198 miliardi di dollari taiwanesi (US$76.3 milioni) e di 1.421 miliardi proposti dalle sue sussidiarie di Chengdu, in Cina, lo scorso agosto e a novembre 2020, per espandere la capacità produttiva dei moduli integrati usati nei tablet, affermano le fonti. La sussidiaria investirà altri 753 milioni di dollari taiwanesi per migliorare l’automazione delle linee di produzione. La sussidiaria produce attualmente moduli touch per iPad oltreché MacBook […].
Oltre agli iPhone, GIS produrrà moduli touch integrati per i pannelli a retroilluminazione miniLED destinati all’iPad Pro 12.9 che sarà lanciato nel primo trimestre del 2021.
I Vantaggi di miniLED
È da anni che si vocifera che Apple intenda adottare pannelli miniLED sui suoi tablet e portatili, ma ad oggi non c’era mai riuscita per via dei problemi che sorgono con la produzione di massa. Questa tecnologia infatti è relativamente nuova e costituisce l’ultima evoluzione degli LCD.
A dispetto del nome, tuttavia, non c’entra nulla con OLED. Rispetto alle tecnologie tradizionali, la retro-illuminazione miniLED permette di illuminare in modo uniforme e selettivo solo i pixel che servono, grazie ad una griglia di led di dei 200 micron ciascuno; ciò evita inutili sprechi di energia e crea neri più profondi, che poi era uno dei cavalli di battagli dei display OLED. Il tutto però ad un costo molto più contenuto rispetto a quest’ultimo.
Per conoscere più nel dettaglio i vantaggi del miniLED vi rimandiamo al nostro approfondimento a riguardo.