Le ultime indiscrezioni provenenti dalla catena di montaggio cinese rivelano aspetto, feature e caratteristiche della prossima generazione di iPhone. Scopriamo così che iPhone 13 verrà commercializzato in 4 taglie diverse, come il predecessore, e che includerà nelle versioni di punta una fotocamera Ultra-grandangolare superiore con stabilizzazione ottica basata e autofocus.
iPhone 13 in 4 Varianti
In una nota agli investitori, l’affidabile Ming-Chi Kuo di TF International Securities sostiene che iPhone 13 sarà disponibile nelle quattro varianti che conosciamo già: mini, “liscio”, Pro e Pro Max. Dimensioni e form factor più o meno dovrebbero restare gli stessi.
In generale dunque non vi aspettate grossi cambiamenti né importanti rivoluzioni rispetto ad iPhone 12. Sarà una robusta evoluzione di prodotto che porterà come sempre le novità più sostanziose sui Pro, e le feature degli iPhone 12 Pro sugli iPhone 13 base.
iPhone 13: la Fotocamera
In pratica, assisteremo alla consueta evoluzione di prodotto: le fotocamere che ora sono appannaggio dei Pro finiranno sui modelli base e intermedi; mentre su iPhone 13 Pro approderanno a lenti 6P (6 elementi) con f/1.8 e autofocus. Tutti gli attuali modelli disporranno invece di lenti 5p (a 5 elementi) con f/2.4 e fuoco fisso per l’Ultra-grandangolare.
Una visione confermata di recente anche da DigiTimes che aggiunge particolari interessanti: la stabilizzazione ottica basata su sensor-shift (cioè ottenuta spostando fisicamente la lente in risposta alle vibrazioni per creare foto più nitide e video più fluidi) sarà disponibile sia sulla lente grandangolare che sulla Ultra-grandangolare di iPhone 13 Pro e Pro Max. Al momento, invece, solo iPhone 12 Pro Max può vantare la stabilizzazione ottica, e comunque su lente grandangolare.
iPhone 14?
Poi, nel 2022, tutti i modelli di iPhone -incluso iPhone 14 mini– adotteranno la medesima fotocamera migliorata Ultra-grandangolare con lenti 6P (6 elementi) a f/1.8 e autofocus. Ma è chiaro che l’attendibilità di simili predizioni a lunga gittata lasciano il tempo che trovano.
In ogni caso, per l’analista anche iPhone 13 se la caverà molto bene, a livello di vendite. Il mondo sta imparando a convivere con il Covid-19, e dunque è lecito ritenere che a settembre dell’anno prossimo tutto sarà ragionevolmente pronto per il lancio del nuovo iPhone. Insomma, non ci dovrebbero essere ritardi come invece è avvenuto stavolta.
A questo aggiungete una maggiore pervasività della rete 5G che a sua volta farà da catalizzatore per le vendite dei nuovi smartphone. Peccato però che Kuo sia stranamente silenzioso su due feature che invece ci interessavano parecchio: il Pro Motion Display a 120Hz come su iPad e soprattutto il Notch più piccolo. A cui, aggiungiamo noi, la connettività mmwave 5G che per il momento resta un’esclusiva degli iPhone americani. Per saperne di più su questo fronte, dovremo attendere i rumors dei prossimi mesi.