Febbraio è il “Mese del Cuore”? Per Apple è così, ma guardando ai servizi di messaggistica si potrebbe definire il “mese delle Reazioni”. Sì, perché dopo Google Messaggi arrivano in tal senso novità anche per WhatsApp. Negli uffici di Meta si lavora anche a questo.
È nota da settimane l’intenzione della più popolare piattaforma di messaggistica istantanea di introdurre le reaction in stile iMessage. Come tempistiche, WhatsApp arriverebbe dopo Telegram, decisamente più avanti in termini di funzionalità per rendere le conversazioni più dinamiche.
WhatsApp: primo sguardo alle Reazioni
Le reazioni, proprio come in iMessage, Telegram, Skype e Messenger, consentono di rispondere ad un messaggio con un emoji: un modo per esprimere una sensazione, uno stato d’animo, un commento non testuale.
Dalla più “recente” scoperta firmata WABetaInfo si apprende che le reazioni in WhatsApp saranno sei: pollice in su, cuore, lacrime di gioia, faccia sbalordita, faccia che piange e mani giunte.
Per utilizzare una reazione basterà una pressione prolungata su un messaggio, appariranno nella parte superiore. Invece, quando utilizzate, saranno visibili nell’angolo in basso a destra della “nuvola”, proprio come in Google Messaggi.
Le reaction in WhatsApp sono attualmente in fase di test (che sembra essere a buon punto). Il rilascio al pubblico è previsto per i prossimi mesi, con un aggiornamento dell’applicazione, magari insieme al debutto di un client per iPad.