WhatsApp è un servizio in costante aggiornamento. La concorrenza (ovvero Telegram) continua a guadagnare terreno e la piattaforma di messaggistica di Meta deve continuare a proporre novità non solo per non perdere gli attuali utenti, ma anche per conquistarne di nuovi. L’ultimo update in fase test riguarda il limite massimo sulle dimensioni di un file da inviare.
Stando a quanto rivelato da WABetaInfo, la principale fonte di notizie su WhatsApp, è stato condotto un test in Argentina con un numero abbastanza ristretto di utenti. I fortunati rientrati nella prova hanno potuto inviare file (documenti, video) molto più “pesanti” di 100MB (il limite previsto oggi), ma non superiori ai 2GB.
I motivi che ci spingono a definire questa una “buona notizia” sono abbastanza ovvi. WhatsApp è la piattaforma di messaggistica più utilizzata al mondo e potrebbe diventare a breve anche una validissima soluzione per la condivisione dei file, con il vantaggio – non di poco conto – della crittografia end-to-end.
WhatsApp, meglio tardi che mai
Come nel caso delle reazioni (ancora in prova) e degli adesivi, anche per l’aumento del limite delle dimensioni dei file vale la massima “meglio tardi che mai”. Sì, perché Telegram consente l’invio di contenuti di dimensioni fino a 2GB già dal 2020.
L’update, come detto, è attualmente in fase di prova ed è dunque necessario attendere un po’ di tempo (giorni? mesi?) prima di vederlo esteso a tutti gli utenti che si affidano a WhatsApp per le proprie conversazioni in formato digital.