20:23 Fine della presentazione.
Tim Cook ringrazia tutti quelli che hanno reso possibile queste novità. E qui finisce l’evento Apple. Vi è piaciuto? Siete rimasti sorpresi? Noi, in tutta onestà sì. Dopo i keynote piuttosto scialbi del passato, questa volta hanno ritrovato davvero l’entusiasmo tipico di Apple. Voi che ne pensate? Diteci la vostra su Facebook, su Twitter e nei commenti. Grazie per averci seguito e, ovviamente, buona vita a tutti.
20:21 Sullo schermo viene proiettato lo spot dedicato ai nuovi iPad. Spettacolare. Viene mostrata una matita in primo piano. In realtà, copriva l’iPad Air. È oggettivamente un bel gingillo.
20:20 Tim Cook torna sul palco. È galvanizzato. In effetti questa volta è riuscito a stupirci. Voi che ne pensate?
20:16 Ora tocca al nuovo iPad mini. Finalmente arriva il display Retina. I rumors avevano ragione. 2,048 x 1,536 di risoluzione come l’Air. Sarà disponibile in 3 colorazioni: argento, bianco e nero/grigio. Costerà 399$ e sarà disponibile da novembre. La generazione precedente sarà disponibile per 299 dollari. Non vale proprio la pena, se chiedete a noi: solo il Retina vale i 100$ in più. Ah, e ovviamente ci sono anche le nuove cover: 39$ che diventeranno 39€ da noi. 79$/€ invece per quella in pelle. Preparatevi.
20:15 Ragazzi confermiamo ufficialmente! iPad Air sarà disponibile anche in Italia a partire dal primo novembre!
20:12 L’iPad 2 è comunque disponibile per 99. Ma che ne vorrebbe uno, a questo punto? Mah. L’iPad Air sarà disponibile a partire dal 1 novembre in molti paesi compresa la Cina. È la prima volta che la Cina rientra tra i paesi che si beccano il lancio. Beati loro. L’Italia non è chiaro se sia compresa o meno. Stiamo verificando; in caso, troverete l’informazione nei post di approfondimento. Ora parte il solito video con Ive che racconta come ha fatto a creare un simile prodigio di tecnologia. Comunque è bello, no?
29:09 È 8 volte più veloce. È completamente a 64 bit e ha anche il coprocessore M7 ovviamente. La grafica è più potente di 72 volte rispetto alla prima generazione. Le app si caricano nella metà del tempo. WiFi super veloce grazie a MIMO. SUpporto esteso a LTE, fotocamera iSight da 5 Megapixel, video camera 1080p HD e doppio microfono. Fino a 10 ore di autonomia, e prezzi a partire da 499 dollari.
20:08 iPad Air è un iPad da 9.7 pollici sottilissimo e leggerissimo. Appena 7,5 mm: 20% di sottigliezza in più rispetto alla precedente generazione. Pesa parecchio meno. È leggerissimo! Il tablet da 9,7″ più leggero al mondo. Ed è anche potente: Nuovo Chip A7, mutuato direttamente dal 5s (Niente A7X, dunque).
20:05 Si comincia col nuovo iPad mini. Torna sul palco Schiller per parlarne. È tempo di fare “il passo più lungo di tutti.” iPad mini di seconda generazione è più sottile e leggero. Signore e signori ecco a voi iPad Air!
20:03 Nel video, si vedono ingegneri che usano iPad per gestire i mulini a vento; ma l’iPad è presente anche in un ristorante, o su un pallone aerostatico. Perfino in una sala operatoria. Nei posti davvero più impensabili. E ora Cook torna sul palco.
20:00 iPad viene utilizzato dagli utenti almeno 4 volte di più rispetto ai tablet concorrenti. È al primo posto per soddisfazione degli utenti, e gode di 475.000 app ottimizzate. Non parliamo quindi di app per iPhone allungate e stiracchiate per occupare più spazio. È un “eccellente strumento per istruirsi o per divertirsi.” E per celebrare, manda un video.
19:59 Un po’ di storia. Nessuno pensava che potesse competere coi notebook. E invece, è diventato il prodotto più venduto della mela. Oltre 170 milioni di iPad sono stati commercializzati fino ad oggi.
19:57 Tim Cook torna sul palco. E ora finalmente si parla di iPad!
19:57 In totale, Apple ha aggiornato oltre 20 app. E la maggior parte sono diventate gratuite.
19:57 Anche queste gratuite!! E disponibili da oggi!
19:56 “Così potete collaborare con gli amici che sono rimasti impantanati col PC.”
19:55 Fino della dimostrazione. A Google stanno venendo i brividi sulla schiena.
19:54 Un pulsante di condivisione in alto mostra chi sta modificando il documento. Un po’ alla maniera di Google Drive, per intenderci, ma gestito interamente attraverso iCloud.
19:54 Su iWork per iCloud arrivano gli strumenti di lavoro condivisi.
19:53 Barra laterale dinamica. La condivisione è semplicissima. Aggiungere foto è un lampo.
19:53 Nella dimostrazione pratica, crea un poster per una esibizione di Eddy Cue al Caffe Macs.
19:52 Demo.
19:51 Keynote ha nuovi effetti e transizioni. L’intero keynote è gestito da Apple Jeynote. Notevole, no?
19:51 Lavorare con Numbers probabilmente non è mai stato tanto divertente e non ha mai prodotto risultati migliori. Davvero niente male.
19:50 Nuova interfaccia grafica, sia su iOS che su Mac. Non sembra malaccio.
19:49 iWork, Pages, Numbers e Keynote sono stati riprogettati per iOS e per il Desktop. Piena compatibilità tra loro e soprattutto ottimizzati pienamente per i 64 bit.
19:49 Tutte queste app sono gratuite se acquistate nuovi dispositivi iOS o nuovi Mac.
19:47 Sembra una feature molto interessante per gli utenti. I vari preset di Drummer possono essere acquistati via App Store come acquisto In-App. GarageBand è gratis per tutti i Mac. Drummer è solo una delle miriadi di novità di iLife.
19:47 Drummer è una nuova feature. Suona con te seguendo il tuo estro.
19:46 Garageband supporta fino a 16 tracce e fino a 64 sui dispositivi a 64 bit. Ma la novità più grossa è per Mac. E infatti ora è tempo del demo.
19:45 Creare e condividere video non è mai stato tanto semplice. Su iOS approdano effetti e transizioni di classe Desktop. Nuova modalità Teatro, e quando crei un video viene automaticamente distribuito attraverso iCloud su tutti i dispositivi e computer compresa Apple TV.
19:44 Gli Album arrivano ufficialmente su iPad. Ora si parla di iMovie. Stanno un po’ correndo oggi.
19:43 Il più grosso aggiornamento di sempre. Sia per iOS che per OS X.TUtto interamente integrato con iCloud, con tante nuove feature. iPhoto ha un nuovo look. E ci sono anche nuove icone per Mac.
19:42 Ora si parla di iWork e iLife
19:42 Ora tocca a Eddy Cue.
19:40 Mostra ad esempio come hanno fatto ad estrudere l’alluminio per ottenere uno chassis tanto perfetto. Ovviamente, è tutto orgoglio Made in USA.
19:40 Jeff Williams, SVP delle Operazioni, parla dei nuovi processi.
19:39 C sono volute oltre 2.000 persone sparse per il mondo per progettare un simile prodigio di tecnologia, dice Schiller.
19:39 Molto meno esoso in termini di consumi, sarà disponibile a dicembre con questo schema di prezzi: 999. 3.7GHz quad-core Xeon, 12GB DRAM, Dual FirePro D300, 2GB VRAM, 256GB SSD.
19:37 Al cineasta Dean Devlin è stato dato un Mac Pro. “L’editing video 4k in tempo reale è una realtà. È più potente di quanto potessi mai immaginare. Cambierà il modo in cui faccio film.”
19:36 Video di nuova generazione, supporto fino a 3 display 4K, input sinolo e dual, configurazione automatica, HDMI 1.4 con supporto alle tv 4K. 2 porte Thunderbolt 2, 20Gb/s, channel bonding, fino a 6 dispositivi per porta, rentrocompatibilità totale.
19:34 Controller PCIe di nuova generazione, fino a 1.2GB/s in lettura e 1.0GB/s in scrittura, con tagli fino a 1 TB. GPU Dual workstation, Grafica AMD FIrePro, fino a 4096 stream processors, dual bus a 384-bit, fino a 12GB di GDDR5 VRAM, banda passante totale di 528GB/s, fino a 7 teraflop di potenza. Una belva.
19:34 Memoria ECC più veloce, 1866Mhz DDR3ECC, controller a 4 canali, fino a 60GB/s di banda passante e fino a 64GB di RAM totali.
19:33 Xeon E5 di prossima generazione, quad, 6, 8, o 12-core, 30MB di cache l3, 40 lane di PCI Express di terza generazione.
19:32 “La gente è rimasta molto colpita dal nuovo design.” Occupa solo 1/8 del volume del predecessore, e rappresenta “il futuro del computer desktop.”
19:32 Ora si parla di Mac Pro.
19:31 Entrambe le macchine eco-compatibili (a parte le critiche sulla certificazione EPA, ma vabbè).
19:30 Altrimenti c’è l’Intel Crystalwell, quad-core — Iris Pro Graphics — GeForce GT 750M con 2GB di memoria, per 1999 dollari invece di 2199 dollari.
19:30 Il 13″ da 2.4GHz dual-core i5, 4GB DRAM, Grafica Iris, 128GB SSD è disponibile da oggi.
19:29 Si parte da 1299 dollari. Prima erano 1499 dollari.
19:28 Ha 2 porte Thunderbolt, storage flash basato su PCIe, 60% di prestazioni in più rispetto a prima. WiFi 802.11ac.
19:27 Il nuovo MacBook ora è più leggero del predecessore. Ha 9 ore di batteria. Haswell Dual-Core di 4a generazione con GPU Iris integrata. Più performante del 90% rispetto a prima. Prima oltretutto eravamo a 7 ore di autonomia.
19:27 Ora è il turno del MacBook Pro. Il primo a godere del display Retina.
19:26 Il MacBook Air è di sicuro quello che ha ottenuto più recensioni gratuite.
19:25 (dite la verità, state già provando a scaricare Mavericks? Non è ancora online)
19:25 Phil Schiller sale sul palco. Si parla di MacBook Air.
19:24 Potete aggiornare da Snow Leopard in poi e gratis per tutti. Grande Apple. Ci hai davvero sorpreso stavolta.
19:23 Mavericks è gratis!!!!
19:23 Apple vuole che Mavericks finisca “nel maggior numero di mani possibile.” Vediamo che prezzo ci sparano. Noi diciamo sotto ai 20€, e voi?
19:22 Con un clic si aprono le mappe, e con un altro clic si invia delle coordinate sull’iPhone.
19:21 Ora mostra il funzionamento dei link condivisi. Arriva un’altra notifica.
19:20 I siti Web possono mandare Notifiche Push. Le informazioni di pagamento sono conservate direttamente in Portachiavi.
19:19 La moglie di Craig gli manda una notifica istantanea. Ha la maglietta sblusata. “Phil Schiller è il mio guru della moda.” Risate del pubblico.
19:18 Tutte queste informazioni, ovviamente, possono essere organizzate in tag. Si può taggare diversi oggetti in categorie multiple.
19:17 Con iBooks si può cercare materiale nei libri, visualizzare contenuti interattivi e trascinare le citazioni direttamente in Pages.
19:16 E poi ci sono le nuove app come iBooks o Mappe. Craig va al Mac per una dimostrazione pratica.
19:16 Le Notifiche ora sono più complete e pervasive. I tab del Finder renderanno più proficua l’attività degli utenti. Ma sono tutte cose che sapevamo già.
19:15 Grazie ad OpenCL nella grafica integrata, prestazioni superiori fino al doppio rispetto a Mountain Lion.
19:14 La gestione grafica è molto più sofisticata ora con Mavericks. Le risorse vengono allocate in modo più efficiente.
19:14 Grazie alla memoria compressa, per esempio, si può usare più app senza rimetterci in prestazioni.
19:13 Con Mavericks installato, ad esempio, un MacBook Air ha 1 ora in più di autonomia. Mica male, no?
19:12 Uno dei punti chiave, spiega, è aggiornare l’hardware in modo che sia sempre più potente e con la batteria sempre più performante.
19:12 Craig Federighi sale sul palco.
19:11 State tranquilli, dice Cook. Apple continuerà a investistire sui Mac anche se, come noto, costituiscono neppure il 15% del business della mela.
19:11 La concorrenza è agguerrita. Scorrono alcune immagini simpatiche. Risate in sala.
19:10 Ora si parla di OS X Mavericks.
10:10 Ora si parla di Mac.
19:09 Nell’App Store ci sono 1 milione di app scaricate oltre 60 miliardi di volte.
10:09 Ora si parla di iTunes Radio. 20 milioni di utenti solo negli USA. È stato trasmesso già oltre un miliardo di canzoni.
19:08 200 milioni di dispositivi aggiornati ad iOS 7 in appena 5 giorni di disponibilità. Attualmente, il 64% dei dispositivi iOS è passato al 7.
19:07 Entrambi i telefono sono stati rilasciati con iOS 7. Ottime recensioni della stampa specializzata.
19:07 Tim Cook torna sul palco.
19:06 “Questa è la vita a colori.”
19:06 Siamo a Shanghai, Londra e New York. I Genius sono attivi e felici. Il pubblico è pagante e felice.
19:05 Ora sta andando un breve video su un Apple Store. Niente di che.
19:04 “La stampa ama iPhone 5s e iPhone 5c.” 9 milioni di iPhone venduti allo scorso weekend. Un risultato storico e un nuovo record per la mela.
19:04 Prima di tutto si parla di iPhone. Ecco gli ultimi dati.
19:03 Il video piace a Cook perché “riflette i valori di Apple.” L’avevamo già visto, infatti. Allora non ricordavamo male.
19:01 Arriva Tim Cook sul palco dopo un video molto toccante ma un filo criptico.
19:00 Lo Yerba Buena è gremito. Gli invitati prendono posto. Musica di sottofondo, mormorii. Atmosfera sospesa e carica di aspettativa.
Presentazione Apple del 22 ottobre: tutti i rumors
Tutto ormai è pronto per l’evento Apple di stasera. Gli inviti ai media sono già stati inviati, l’allestimento dello Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco è stato ultimato, e l’attesa del pubblico è grande.
iPad prima di tutto
Gli ospiti d’onore della serata saranno i tablet con la mela. Prima di tutti, l’iPad da 9,7″ di quinta generazione con design più leggero e sottile mutuato dall’iPad mini e nuove opzioni di colore; dotato processore A7X e forse cover con tastiera integrata à la Microsoft Surface. L’iPad mini di seconda generazione, invece, dovrebbe sfoggiare un bel display Retina ad alta risoluzione, gestito da un processore A7. Entrambi dovrebbero avere una fotocamera migliore; mistero invece sulla presenza del coprocessore M7 e sul Touch ID.
I nuovi Mac e Apple TV
A seguire, i nuovi MacBook Pro con chip Haswell più veloci, e finalmente dovremmo assistere al lancio in pompa magna degli attesissimi Mac Pro con design cilindrico, magari accompagnati da un Cinema Display nuovo di zecca. Ovviamente non è dato sapere se e quanto spazio sarà dato sul palcoscenico ad ognuna di queste novità, ma non ci sorprenderebbe se per il MacBook Pro tutto si riducesse ad un semplice update silente sull’Apple Store. Per il Pro, invece, qualche parolina probabilmente la spenderanno, soprattutto per indicarci tempi e prezzi di commercializzazione.
Per quanto concerne Apple TV, invece, non aspettative novità di rilievo. Non si attende alcun nuovo hardware e neppure feature; al massimo, qualche nuovo canale o miglioria minore.
Le novità software
Dopo tante Beta e ben due Golden Master, il debutto di OS X Mavericks è praticamente certo. Con oltre 200 inedite feature e piccole migliorie, la nuova versione dell’OS per noialtri porterà tante una ventata di freschezza e un po’ di prestazioni in più sui Mac nuovi e vecchi. Cose come Portachiavi iCloud (che sembra essere scomparso negli ultimi seed), le Mappe, iBooks e le Notifiche Interattive di Safari, già supportate da diversi siti Web.
A fare da pendant, ovviamente, non mancheranno le versioni aggiornate di iLife e iWork sia per Mac che per iOS , di cui abbiamo avuto un assaggio in questi giorni. In particolare, iLife per iOS diventa gratuito per tutti gli utenti che hanno acquistato dispostivi Apple a partire dal primo settembre scorso. I professionisti, invece, sperano dal canto loro che qualcosa si smuova sul fronte di Aperture (aggiornato l’ultima volta nel 2010) e Final Cut Pro (risalente a giugno 2011).
E come sempre, noi di Melablog seguiremo l’evento con una diretta live, sia qui che su Twitter. Appuntamento alle 19.00 in punto su melablog.it. Non mancate.