Qualcomm ha presentato il suo nuovo Snapdragon X70, modem 5G che probabilmente Apple utilizzerà per i suoi iPhone prima del definitivo passaggio a chip di proprietà. La società statunitense con sede a San Diego ha dichiarato che l’ultimo modem 5G per smartphone è il primo al mondo ad includere “un processore 5G AI integrato in un 5G Modem-RF System”. Ciò si dovrebbe tradurre in un miglioramento della velocità sia in download che in uplink su onde millimetriche (mmWave) e bande sub-6GHz.
Lo Snapdragon X70 eredita l’impareggiabile velocità di download di picco di 10 Gigabit 5G del suo predecessore e racchiude nuove funzionalità avanzate come Qualcomm 5G AI Suite e Qualcomm 5G Ultra-Low Latency Suite. Quest’ultima consente agli OEM e agli operatori di ridurre al minimo la latenza per esperienze 5G iper-reattive.
Il chip di Qualcomm dovrebbe debuttare sui dispositivi 5G entro la fine del 2022. Ciò non significa che obbligatoriamente sarà adottato da Apple in vista di iPhone 14 o generazioni successive.
A tal proposito, dalla documentazione relativa ad un accordo nella lunga battaglia legale tra Apple e Qualcomm si apprende che la prima si è impegnata ad utilizzare i modem X65 e X70 nei prodotti lanciati tra il 1 giugno 2022 e il 31 maggio 2024. Cosa significa ciò? Nulla è da dare per certo, ma è ipotizzabile l’uso dell’X65 su iPhone 14 e dell’X70 negli smartphone del 2023.
Non c’è nulla di scontato anche perché secondo recenti rumor, il primo chip 5G in-house di Apple debutterà nel 2023, con iPhone 15. Considerato ciò, un’ipotesi potrebbe essere quella dell’adozione di due chip, con l’X70 da schierare solo in alcuni mercati e/o sotto la scocca di determinati modelli.