Il nostro sondaggio sul possibile design del nuovo iPhone 5 ha visto un sostanziale pareggio delle tre opzioni proposte, con una lieve preferenza per un design simile a quello dell’iPod touch rispetto al design ispirato all’iPhone 4S e ad un design completamente nuovo.
Per quanto riguarda il pannello frontale i componenti trapelati rivelano che verrà mantenuto il classico tasto home, ma la grande novità sarà costituita da un display di dimensioni più ampie, da almeno 4 pollici, secondo il solitamente ben informato Wall Street Journal.
Senza variare le dimensioni dell’iPhone il pannello frontale può ospitare tranquillamente un display da 4 pollici, ma la lunghezza della diagonale non basta a definire le caratteristiche di un display, perché variando il rapporto d’aspetto varia anche la risoluzione e la densità di pixel. Vediamo come.
Mantenendo invariato il tradizionale aspect ratio di 3:2 dell’iPhone e la risoluzione di 960 x 640 pixel, la densità di pixel scenderebbe dagli attuali 330 dpi a 288 dpi, un valore sufficientemente elevato per essere comunque considerato dal marketing Apple un Retina Display, dato che il nuovo iPad ha una densità di 264 dpi.
Secondo alcune indiscrezioni il nuovo iPhone potrebbe però disporre di un display largo come quello dell’iPhone 4S, ma più lungo, variando quindi il rapporto d’aspetto da 3:2 a 16:9 con la risoluzione che passerebbe da 960 x 640 pixel a 1136 x 640 pixel, mantenendo così invariata la densità di 330 dpi. In questo caso però la nuova risoluzione costringerebbe gli sviluppatori ad adattare le applicazioni, che altrimenti verrebbero visualizzate con delle bande nere sopra e sotto.
iOS però supporta anche la risoluzione di 1024 x 736 pixel dell’iPad di prima e seconda generazione, che su un display da 4 pollici hanno una densità di 320 dpi, tuttavia anche in questo caso le tradizionali applicazioni per iPhone verrebbero visualizzate con una cornice nera, un po’ come avviene sull’iPad in modalità 2x.