Dopo il simpatico toto-iPhone dei giorni scorsi, Fortune ha messo su un articolo analogo che raccoglie tutte le previsioni di vendita dei principali analisti ed esperti. Nocciolo della questione, il numero di iPad commercializzati nell’ultimo trimestre fiscale.
Fino a quando Apple non enuncerà le sue recenti prestazioni finanziarie, sarà molto difficile lanciarsi in speculazioni. Già, perché se nel primo trimestre fiscale Q1 agli iPad era dovuto il 20% del fatturato di Cupertino -secondo solo all’iPhone, col 51%- ora potrebbero attenderci grosse sorprese. Basti pensare al ribollente debutto del nuovo iPad, coi suoi 3 milioni di unità vendute in neppure 4 giorni, e all’aggressivo lancio di prodotto con 35 nazioni raggiunte in sole due settimane. Numeri a cui ovviamente vanno aggiunti gli altri dispositivi venduti fino al 31 di marzo e tutti gli iPad 2. Ecco perché le stime degli analisti risultano tanto discordanti tra loro.
A Wall Street le stime passano dai 9 milioni della Morgan Stanley ai 14,47 della Topeka: una forbice ampissima; i 22 esperti indipendenti coinvolti, invece, spaziano dai 9,9 milioni di Alexis Cabot ai 15,55 di Gregg Thurman. La media dei valori annunciati dai sei più attendibili analisti dei nostri tempi (ovvero quelli che storicamente hanno azzeccato più previsioni) ammonta invece a 10,95 milioni di iPad, con un incremento su base annuale del 133%.
La verità, ad ogni buon conto, non è lontana; sarà svelata il prossimo 24 aprile, al momento della conferenza ufficiale dedicata ai risultati fiscali.