Nel materiale di supporto, Apple si raccomanda di tenere gli AirPods sempre lontano dall’acqua. Ma evidentemente, complice l’emozione del momento, la nuotatrice argentina Delfina Pignatiello deve averlo dimenticato; e durante una competizione in Francia per Mare Nostrum, con gli auricolari alle orecchie è arrivata pure seconda, battendo il record nazionale negli 800 metri stile libero femminile con un eccellente tempo di 8:24.33.
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Da principio, l’atleta si è tuffata come niente fosse, e ha iniziato la gara; solo in un secondo momento si è accorta di avere indossato gli auricolari Apple per tutto il tempo. Ed è incredibile che non si siano sfilati tra gli schizzi e lo sciabordio della nuotata.
Poi, dopo aver toccato il traguardo dopo l’ungherese Ajna Kesely (che è arrivata prima), se li è sfilati e li ha consegnati a qualcuno a bordo piscina. Più tardi, su Twitter, la Pignatiello -qualificata già per le le Olimpiadi di Tokyo 2020- ci ha scherzato su, giurando di non aver ascoltato musica durante la competizione. Ma non ha aggiunto se, dopo un simile trattamento, gli auricolari funzionassero ancora o meno.
Perché in linea teorica, gli AirPods non godono di alcuna certificazione IP, e dunque rischiano di danneggiarsi se messi a contatto con liquidi. Diversi utenti però, sul Web, affermano di averli immerse in acqua e di averli continuati a usare senza problemi, addirittura dopo un ciclo intero di lavaggio in lavatrice.