Siamo sufficientemente prossimi al momento propizio per il lancio della nuova generazione di iPhone da vedere circolare i primi rumors ma l’avvento del nuovo smartphone Apple è ancora piuttosto remoto.
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Prima dell’arrivo dell’iPhone 6s (e del 6s Plus che molto probabilmente lo accompagnerà) c’è ancora un’altra tappa sulla roadmap della compagnia di Cupertino, l’infrastruttura dedicata alla domotica conosciuta come Homekit.
L’arrivo della nuova piattaforma dovrebbe avvenire entro pochi mesi sebbene alcune fonti abbiano maturato un’opinione differente. In un articolo pubblicato in esclusiva poche ore fa, la testata Fortune asseriva che Apple avrebbe intenzione di rimandare il lancio ufficiale di qualche mese, probabilmente verso settembre o fine agosto.
Il ritardo sarebbe da ricondurre alla difficoltà nel creare un sistema in grado di controllare tutte le periferiche casalinghe tramite i dispositivi mobile. Secondo il rapporto lo sviluppo avrebbe incontrato seri problemi ed il codice andrebbe riveduto e riadattato per l’uso con terminali “modesti” come gli smartphone.
Apple si è però premurata di smentire queste asserzioni in una dichiarazione rilasciata al Wall Street Journal. Nessun ritardo, anzi: i primi dispositivi HomeKit verranno lanciati a giugno, come previsto, in concomitanza con il WWDC 2015.
La piattaforma è stata presentata ormai un anno fa in occasione del WWDC 2014 e punta a diventare il fulcro dell’automatizzazione casalinga, accentrando tutti i dispositivi (luci, elettrodomestici, riscaldamento, serrature, etc…) e permettendo di gestirli tramite iPhone o iPad.
Naturalmente il successo del prodotto non dipende solamente dalla capacità di Apple nel portare a compimento il progetto ma anche dalla capacità di altre aziende di fornire prodotti adeguati.