MacFuse, il progetto che porta su Mac OS X il supporto in lettura e scrittura del file system NTFS (e, in realtà, molti altri), giunge alla versione 2.0. Migliorata la stabilità con un occhio, finalmente, anche all’usabilità.
In breve, MacFUSE consente l’implementazione di un file system virtuale in OS X (10.4.x o superiore) compatibile con FUSE, quest’ultimo mutuato direttamente dal mondo Linux. L’applicazione più ovvia, per l’appunto, è l’accesso in lettura e scrittura di NTFS sotto Mac (nativamente ne supporterebbe solo la lettura), ma anche altre interessanti possibilità come l’uso di SSH come file system.
L’ultima versione di MacFUSE è un po’ più accessibile, stabile e potente della precedente, grazie ai ritocchi apportati al codice e all’introduzione di un pannello dedicato nelle Preferenze di Sistema. Sebbene sia al momento un po’ scarno, consente tuttavia di mantenersi aggiornati (includendo release ufficiali o anche le beta), ed in più fornisce una facile disinstallazione automatica.
La novità “sotto il cofano” più grande, tuttavia, è probabilmente il supporto a Snow Leopard e ai 64 bit, mentre per il resto si tratta per lo più di bug fix e miglioramenti che semplificano la vita agli sviluppatori. Nel caso foste interessati a provarlo, MacFUSE può essere scaricato dalla pagina dedicata al progetto.